martedì 29 gennaio 2013

Involtini di verza light

Oggi vi presento un piatto leggero, adatto a tutti. Si tratta degli involtini di Verza con prosciutto cotto e "Le Fettine Light" di In.Al.Pi !!!!



INGREDIENTI (per 2 persone):
5 foglie di verza
5 fettine di prosciutto cotto
"Le Fettine Light" In.Al.pi
olio e sale q.b.



 1) Per prima cosa pulire le foglie di verza, e togliere con un coltello la parte più dura della foglia;
2) Mettere in una pentola con acqua fredda salata,
portare ad ebollizione;
3) Far bollire le foglie per circa 5 minuti;



4) Scola bene le foglie e lasciale raffreddare;
5) Mettere nella foglia di verza una "Fettina Light" In.Al.pi 
e il prosciutto cotto;



6) Chiudere le foglie e formare degli involtini. 
Io mi sono aiutata con dello spago da cucina, 
oppure utilizzare degli stuzzicadenti;



7) Cuoci in una pentola con un po di olio extra vergine di oliva 
e aggiungere 2 cucchiai di acqua utilizzata 
precedentemente per lessare la verza
(aggiungere a piacere uno spicchio di aglio);
8) Lasciar cuocere a fuoco medio con coperchio 
per circa 10 minuti;



9) Servire il piatto caldo con dei crostini di pane;


Questo è davvero un piatto semplicissimo e molto leggero. Io l'ho prepara per pranzo ma è sicuramente un'ottima ricetta da preparare come secondo piatto o anche piatto unico.

Ringrazio ancora l'Azienda In.Al.Pi per avermi dato l'occasione di provare i loro prodotti e queste buonissime "Fettine Light" che sono ottime e adatte a una dieta specifica.

Vi ricordo i loro contatti:
Sito Internet: http://www.inalpi.it/
Vendita on-line: http://b2c.lebontainalpi.it/

Alla prossima ricetta... 

venerdì 25 gennaio 2013

Pollo al forno con patate

Oggi vi presento una ricetta che facciamo spesso a casa mia. Ovvero il pollo al forno con patate!!! :-)
Bé se vi piace il pollo e le patate sicuramente amate questa versione.
L'ingrediente in più che ho utilizzato questa volta è l'aromatizzatore "VINCHEF" anziché il solito vino bianco da tavola.



INGREDEINTI:
1 pollo a pezzi
rosmarino q.b.
4 spicchi di aglio
1/2 cipolla a pezzi (a vostra scelta)
10 cl. di "Vinchef"
6 patate
3 cuchciai di olio e.v.o
sale e pepe



1) Per prima cosa fare il trito di rosmarino aglio e cipolla, 
il tutto tagliato molto fino;
2) Poi prendere il pollo a pezzi già pulito e lavato, 
salare e pepare a piacere
(Vi consiglio di salare poco dato che si tratta di 
una cottura lunga al forno);


3) Tagliare le patate a pezzi non troppo grandi e salare;
4) Condire sia il pollo e le patate con 
il trito fatto precedentemente;
5) Posizionare la carne in una teglia con carta da forno; 




5) A questo punto versare nella carne il "Vinchef" per aromatizzare nuovamente;
6) Prima di infornare versare 3 cucchiai di olio sopra la teglia;



7) Cuoci in forno per circa 40/45 minuti 
rosolando bene il tutto.


Questo è il piatto finito.
A mio parare è un' di quelle ricette classiche che si mangia sempre volentieri e senza difficoltà nel realizzarle.

Devo suggerirvi nuovamente di provare "Vinchef" davvero un ottimo aromatizzatore in queste ricette :-)


Aspetto le vostre impressioni...
Buon Appetito :-)



giovedì 24 gennaio 2013

Crocchette di patate

Oggi vi voglio mostrare questa ricetta che ho visto in tv molto tempo fa, ma non ho avuto mai l'occasione di realizzare. Ultimamente invece l'ho realizzata spesso, è una semplicissima e pratica idea per far mangiare la patate ai bambini.
Inoltre io ho usato "Le Fettine Classiche" In.Al.Pi. per aumentare il gusto. :-)



INGREDIENTI: 
PER IMPASTO:                               
500 gr. di patate
200 gr. di mortadella 
80 gr. di formaggio grattuggiato
Un pizzico di sale fino
noce moscata q.b.
2 uova intere
"Le Fettine Classiche" Inalpi 

PER PANATURA:                    PER PANATURA ALTERNATIVA:
100 gr. di farina                                        100 gr. di farina   
500 gr. di pangrattato                      500 gr. di pangrattato
3 uova intere                                    125 gr. di yogurt magro
1/2 bicchiere di latte                            sale e spezie a piacere
sale e noce moscata                 (curry, erba cipollina, paprika...)



1) Per prima cosa lessare le patate con buccia in acqua salata (lasciarle durette);
2) Nel frattempo trita a pezzettini la mortadella;
3) Sbuccia le patate, una metà spezzale a quadratini e l'altra metà schiacciale con la forchetta;



4) Appena le patate si sono raffreddate, mettile tutte nel mixer;
5) Aggiungi la mortadella a quadratini;
6) Il formaggio grattugiato, la noce moscata le uova e il sale;



7) Frulla il tutto, fino ad ottenere un impasto, come in foto;
8) Fai riposare il composto in frigo per circa 30 minuti;



9) Ora forma le crocchette, dando la forma che più ti piace;



10) Impana le crocchette, con farina, uova, e pangrattato;
11) oppure con farina, yogurt, e pangrattato o cereali;



12) Cuoci in forno a 200°C per 20 minuti
(la ricetta prevedeva la frittura in olio, 
ma io le ho fatte al forno e sono buonissime)
13) Gli ultimi 5 minuti di cottura aggiungere 
" Le Fettine Classiche" In.Al.pi;



12) Buon Appetito!!! :-)


Sono rimasta soddisfatta di questa ricetta. Mi piace molto il gusto e la consistenza del croccante fuori e morbido all'interno. :-)

Ringrazio ancora l'Azienda In.Al.Pi per avermi dato l'opportunità di assaggiare i loro prodotti e devo assicuravi che queste crocchette con "Le Fettine Classiche" sono ancora più squisite!!!

Vi ricordo il loro sito internet: http://www.inalpi.it/
La loro pagina facebook: https://www.facebook.com/inalpi?fref=ts

Spero vi sia piaciuta la mia idea, fatemi sapere... 













lunedì 21 gennaio 2013

Pennette gamberi e zucchine

Oggi vi mostro una ricetta molto semplice da realizzare ma allo stesso tempo gustosissima!!
Si tratta della pasta con gamberi e zucchine. Io ho utilizzato delle pennette ma si può cucinare qualsiasi altro tipo di pasta. :-) La scoperta di questa ricetta sta nel fatto che ho abbinato l'insaporitore VINCHEF, che credevo si utilizzasse solamente nella carne o pesce, invece anche nei primi piatti è squisito.



INGREDIENTI (per 4 persone):
380 gr. di Pennette (o qualunque altro tipo di pasta)
1 cipollotto
500 gr. di gamberetti
60 gr. di burro
1/2 bicchiere di VINCHEF
4 zucchine
sale e prezzemolo



1) Per prima cosa sciogliere il burro in una pentola di ceramica;
2) Aggiungere il cipollotto tritato finemente e sbiancarlo;
3) Nel frattempo pulire i gamberi e aggiungerli in padella;



4) Salare i gamberi (non troppo) e aggiungere mezzo bicchiere di VINCHEF;



5) Far cuocere per altri 10 minuti i gamberi, nel frattempo tritare finemente la zucchina;
6) Aggiungerla ai gamberi e cuoci per pochi minuti;



7) A questo punto ripassare in padella le pennette con il nostro sugo ai gamberi e zucchine;
8) Aggiungere a piacere panna o del latte per mantecare.


Davvero una ricetta semplice ma che vi farà leccare le dita!!! :-D
Sono stata molto soddisfatta dell'abbinamento di Vinchef a questo piatto.
Si sente un retrogusto amabile di erbe che non copre il sapore del pesce.

Grazie ancora all'azienda Toso S.p.a per avermi fatto provare Vinchef.
Vi ricordo i loro contatto:



Spero vi sia piaciuta questa ricetta...
Ditemi la vostra :-)








venerdì 18 gennaio 2013

Recensione - VINCHEF


Oggi vi voglio far conoscere il primo ed unico insaporitore Italiano, perfetto per qualunque tipo di cucina, si tratta di VINCHEF!!!
Viene prodotto e commercializzato dall'Azienda Toso S.p.a di Cossano Belbo (CN).




Si tratta di un condimento naturale ottimo per tutti i tipi di cibo. 
Viene prodotto attraverso l'infusione di vini bianchi italiani selezionati e di alcune erbe e spezie.
Questa miscela è stata pensata, creata e testata da esperti gastronomi che sono riusciti a trovare il giusto equilibrio delle erbe aromatiche come rosmarino, timo, origano, coriandolo, alloro, aglio e il vino bianco.



E' un perfetto matrimonio, semplice e comodissimo da utilizzare. 

BASTA CON TUTTI QUESTI AROMI, DA COMPRARE, TRITARE E ABBINARE!!!

Ora si può facilmente, con un semplice gesto, unire tutto questo con Vinchef!!!

I consumatori sono rimasti molto soddisfatti per la qualità, la naturalità degli ingredienti, la semplicità d'uso, la sua leggerezza, la digeribilità e il risultato che si ottiene nelle ricette.

VINICHEF, non è un semplice aromatizzatore ma è un grande aiuto in cucina, ne basta poche gocce sui nostri cibi e permette un minore utilizzo di sale.
Basta Vinchef per insaporire una banale fettina, sfumare velocemente un risotto, marinare carne o pesce, dare più gusto alla nostre verdure ed insalate. :-)

Molto semplice da utilizzare e naturale.
Prodotto 100% ITALIANO.


Ami la cucina sana e gustosa ma......


a). Non hai mai tempo di metterti ai fornelli! 


b). Non sei proprio ferratissimo in cucina ;)

c). Mmmmm...... Sei pigro!!!!! E poi il take away sotto casa è così comodo….


TU + VINCHEF = UN SUCCESSO IN CUCINA ;-)



Questi è la campionatura che mi hanno inviato da provare:





Sto provando questo insaporitore da un po di tempo e posso dirvi che è molto buono, naturale e fresco. 
L'ho testato su vari piatti e mi è sempre piaciuto l'abbinamento delle erbe con il vino, non risulta acidulo né troppo forte. 
Ottimo sulla carne, pesce e anche pasta!
Presto vi presenterò le ricette che ho realizzato.


Ringrazio l'Azienda Toso S.p.a di Cossano Belbo (CN), la sua disponibilità e la grande professionalità che ho trovato al suo interno.







martedì 15 gennaio 2013

ANISAKIS !!!

Oggi vi parlo di una conseguenza che si può avere se non si ha cura e attenzione nel preparare i cibi.
Una delle Infezioni più gravi, l'Anisakidosi o meglio conoscuita come ANISAKIS.
Con delle piccole dimenticanze si possono avere 3 tipi di contaminazioni:

  1. Infezione (ingestione di batteri patogeni che si trovano nell'alimento contaminato);
  2. Intossicazione (ingestione di tossine presenti nell'alimento);
  3. Tossinfezione ( ingestione di tossine e batteri presenti nell'alimento)



L'Anisakis è un parassita che si trova, nello stadio adulto, nell'addome dei mammiferi marini (balene, foche, delfini), più precisamente nello stomaco e sono visibili ad occhio nudo.
Li possiamo trovare all'interno delle carni, prevalentemente nella parte inferiore del pesce,dove assumono una colorazione biancastra. Questi parassiti sono piccolissimo, misurano da 1 a 3cm, vanno dal colore rosastro fino al bianco, e tendono ad arrotolarsi su se stessi.



Questo vermicello, svolge il suo ciclo biologico in ambiente marino. Le uova vengono rilasciate in acqua attraverso le feci dei mammiferi marini e si sviluppano in stadi larvali. Subito dopo la schiusa vengono ingeriti dai primi ospiti intermedi, di solito piccoli crostacei che costituiscono il krill. Il krill a sua volta viene ingerito dal secondo ospite intermedio, il pesce. A questo punto si sviluppa l'ultimo stadio larvale che può passare direttamente al suo ospite definitivo (mammiferi marini) per completamente del suo ciclo biologico OPPURE può trovarsi in un altro ospite definito accidentale, che può essere l'uomo. Se quest'ultimo si ciba di pesce crudo, o poco cotto, che contiene al suo interno la larva di Anisakis.



L'Anisakis è un vero rischio per l'uomo e sopratutto per la sua salute, infatti ci sono 2 pericoli:
  1. Parassitosi causata da ingestione di pesci crudi contenenti le larve;
  2. Reazione allergica ai prodotti chimici liberati della larve nei pesci.
La gravità della malattia che apportano dipende sia dalla quantità di parassiti ingeriti dia dalla sensibilità individuale del consumatore.

I sintomi vanno da semplici disturbi gastro enterici (dolori addominali, vomito, dissenteria) alla possibile perforazione intestinale e dello stomaco.

Le sostanze biochimiche secrete dalle larve all'interno dei pesci che le ospitano possono causare delle reazioni anafilattiche in individui sensibili.

I prodotti ittici più a rischio sono: PESCE SCIABOLA, MERLUZZO, ACCIUGHE, SARDINE, ALICE



TUTTO QUESTO SIGNIFICA CHE NON SI PUO' MANGIARE PESCE?  NO

TUTTO QUESTO SIGNIFICA CHE NON SI PUO' MANGIARE PESCE CRUDO?  NO




BASTA USARE LA PREVENZIONE GIUSTA!!!
  1.  Eviscerazione del pesce immediata, (che però non viene quasi mai messa in pratica da chi pesca)
  2.  Metodi basati sull'esposizione ad alte temperatura o, al contrario, molto basse:
  •  immediato congelamento rapido: il parassita muore dopo 24 ora a -20°C;
  • esposizione ad alte temperature: il parassita muore dopo 15 minuti a 60°C


QUINDI SE SI VUOL MANGIARE PESCE CRUDO:

Basta congelare il pesce in abbattitore per 24 ore a -20°C o nel comune frizzer per 48 ore!!!



Oppure
Cucinare il pesce per minimo 15 minuti a 60°C





Spero sia stato utile questo post!!! :-)
Alla prossima...









venerdì 11 gennaio 2013

Crostatine salate al formaggio e noci!!!

Oggi vi presento un semplice antipasto realizzato con l'adorabile pasta sfoglia, si tratta di crostatine salate con formaggio e noci!
Ottima ricetta sia per un secondo piatto (magari realizzato con l'intera pasta sfoglia e un'unica crostata) sia come antipasto e quindi realizzando delle crostatine (proprio come ho fatto io).



INGREDIENTI: (per 6 crostatine)
1 pasta sfoglia
200 gr. di noci sgusciate
140 gr di formaggini in.al.pi 
1 pera 
1 cucchiaio di zucchero



1) Per prima cosa, far riposare la pasta sfoglia per circa 10 minuti a temperatura ambiente, così che si possa lavorare meglio;
2) Munirsi di stampini per formare le crostatine 
(io lì ho di alluminio da 7 cm di diametro);
3) Stendi la pasta sfoglia e ritaglia la base della crostatina;
4) Appoggia ora la casta da forno nello stampino 
e sopra la pasta sfoglia ritagliata;
(i pezzi restanti, avanzati, della pasta sfoglia 
metterli da parte per dopo);



5) Appena abbiamo finito di realizzare le nostre basi, stendere
 I Formaggini in.al.pi. nella base delle crostatine;



6) Ora unisci le noci scusciate;
7) Con i pezzi restanti della pasta sfoglia realizzare le striscioline classiche delle crostate;
8) Cuoci in forno a 180°C per circa 20/25 minuti;



8) Io per accompagnare questo piatto ho scelto di realizzare la para caramellata, ovvero ho tagliato a pezzetti una pera, l'ho messa in padella con lo zucchero semolato e l'ho glassata;



 9) Questo è il piatto completo, la crostatina salata con
I Formaggini in.al.pi e noci
e la pera caramellata per accompagnare.


Spero vi sia piaciuta questa ricatta, io l'ho pensata e realizzata in questo modo. La pera, se non piace, si può sicuramente togliere o servire senza caramellarla. Io l'ho aggiunta perchè amo il sapore del formaggio fresco, che si ottiene utilizzando I Formaggini In.Al.Pi, con la frutta.

Ringrazio l'Azienda IN.AL.PI che mi ha dato la possibilità di assaggiare i suoi prodotti e realizzarci delle ricette! Ve li consiglio vivamente perchè si assaggia il vero sapore del latte fresco.
Vi ricordo i loro contatti: